Giorno 13 dicembre io e i miei compagni siamo stati in gita a Catania. Nello specifico abbiamo visitato il Museo del cinema, il Museo dello sbarco e il Castello Ursino. Siamo partiti da Messina alle ore 09.00 e siamo arrivati a Catania verso le 10.30. Eravamo un po’ preoccupati che piovesse, ma in realtà la giornata è stata abbastanza bella e soleggiata. Quando siamo arrivati il primo posto che abbiamo visitato è stato il Museo del cinema. È stato molto interessante. Abbiamo visto tutte le vecchie macchine che venivano utilizzate per registrare i film nell’antichità e tutto quello che riguardava appunto la storia dell’arte cinematografica e le sue tecniche. Successivamente siamo stati al Museo dello sbarco che trattava l’evento che avviò l’Italia alla liberazione dall’occupazione nazista e dalla dittatura fascista. Ci hanno anche fatto provare un simulatore di bombardamenti e siamo entrati dentro una stanza che fungeva da rifugio dalle bombe. Il simulatore emetteva suoni e vibrazioni come se fossimo davvero in guerra. È stata una bella esperienza, perché siamo riusciti a percepire in pieno la paura che provavano tutte le persone in quelle terribili occasioni e abbiamo capito l’importanza di quello che stavamo visitando. Abbiamo anche visto tutte le armi e le divise che venivano utilizzate in quel periodo e la guida ci ha spiegato a cosa servisse ognuna di esse. Dopo queste due visite abbiamo fatto una pausa pranzo. Nel pomeriggio siamo stati al Castello Ursino a vedere la mostra per le celebrazioni della morte di Giovanni Verga. Al suo interno c’erano tantissimi quadri e sculture affascinanti. Infine ci siamo divisi in diversi gruppi e abbiamo fatto un giro nei mercatini di Natale a piazza Duomo. Siamo rientrati a Messina alle 19.30. Per me e i miei compagni è stata davvero una bella esperienza, non solo per tutte le cose interessanti che abbiamo visitato, anche perché dopo tanto tempo siamo riusciti finalmente a stare tutti insieme e a divertirci senza indossare le mascherine e senza paura di avvicinarci gli uni agli altri per via del Covid.
Gloria Chillè
Andrea Cameroto
Classe 3D plesso Annibale
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