Cultura, riqualificazione territorio,laboratori: al via un intenso calendario di eventi alla Paino | 3A per Fatti e Misfatti

Da Sara Rattaro a Barbara Bellomo, dalla “Pedalata per la pace” alla “Corsa contro la fame”, dalla Rassegna “Carmelo Puglia” all’incontro con Agnese Moro ed Adriana Faranda. Molti gli eventi in cantiere nell’ XI Istituto Comprensivo “Paino Gravitelli” e di varia natura: scrittura creativa, incontro con l’autore, riqualificazione ed apertura al territorio nell’ambito del progetto “scuole aperte”, rassegne musicali, manifestazioni relative alla curvatura sportiva.

Insieme alla scrittrice Sara Rattaro, il 28 marzo si è tenuto un laboratorio di scrittura creativa per gli alunni della scuola primaria nell’ambito del progetto” Scuole aperte-laboratori di crescita anno scolastico 2022-2023” finanziato dalla regione Sicilia: l’autrice ha impegnato gli allievi in attività ludico-creative che li hanno condotti , attraverso uno dei suoi ultimi libri “ Il segreto della balena”, nel magico mondo della scrittura; contestualmente, presso il plesso “Passamonte”, si è svolta l’inaugurazione dell’apertura al territorio della biblioteca “La Mongolfiera”.


La riqualificazione del territorio interessa, invece, la villetta sita nei presi della piazzetta di Gravitelli affidata dal Comune all’ XI Comprensivo, affinché possa essere restituita alla comunità attraverso un progetto che include anche educazione ambientale, educazione civica, cura del territorio e rispetto verso i beni della città: gli alunni, oltre a prendersi cura degli spazi verdi, saranno impegnati e coinvolti nel disegno e nella pittura di alcuni giochi tradizionali come, per citare un esempio, l’intramontabile “Campanaro”.


La “pedalata per la pace”, prevista il 5 aprile, è un progetto che rientra nell’ambito delle attività della Curvatura Sportiva ad indirizzo nazionale indicate dalla scuola capofila IC Milani di Terrasini, organizzato in rete con gli Istituti “Pascoli Crispi”, “La Pira Gentiluomo” e “Cannizzaro Galatti” con l’obiettivo di coniugare la pratica sportiva alla formazione di una cittadinanza attiva e consapevole.

Il nostro Istituto, inoltre, parteciperà al progetto “La corsa contro la fame” promosso da Azione contro la Fame, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni. In linea con il secondo obiettivo dell’Agenda ONU 2030, porre fine alla fame e raggiungere la sicurezza alimentare, il progetto didattico multidisciplinare vuole sensibilizzare gli studenti al problema della fame nel mondo e alle cause che ne amplificano la portata, spingendoli a mettersi in azione con il meccanismo delle mini-donazioni. Tema dell’iniziativa, giunta alla nona edizione, è la guerra, in quanto fonte principale della fame nel mondo e della malnutrizione. Tra le attività è previsto un incontro con gli esperti che, attraverso video, attività interattive e momenti di riflessione, coinvolgeranno i ragazzi con testimonianze video di loro coetanei che vivono in contesti di guerra, povertà e cambiamenti climatici. Così facendo ci si propone di formare gli alunni affinché imparino a costruire un mondo più giusto e sostenibile: sensibilizzare i ragazzi, invitarli a sviluppare le loro capacità di comunicazione e spingerli a mettersi in azione con il meccanismo delle mini-donazioni li porta a dare il meglio di sé e li premia rendendoli protagonisti delle loro azioni.

Il 24 marzo presso il teatro Cristo re è stato presentato il romanzo storico della scrittrice catanese Barbara Bellomo “La casa del Carrubbo”. La professoressa Bellomo ha partecipato al dibattito su invito delle Dirigenti scolastiche del nostro istituto e della scuola “La Pira-Gentiluomo”, raccontando la genesi del suo libro scritto sulla base del diario del nonno, testimone diretto dello sbarco degli alleati in Sicilia che segnò la fine della seconda guerra mondiale. In esso il Carrubbo è simbolo della forza e della bellezza della Sicilia unica vera protagonista del romanzo. Il dibattito è stato introdotto dalla Dirigente del nostro istituto Professoressa Domizia Arrigo che dopo aver commentato il risveglio culturale di Messina ha proposto l’istituzione di un festival della scrittura del Mediterraneo al fine di valorizzare le eccellenze della nostra isola in ambito letterario. Ha preso poi la parola la Professoressa Luisa Lo Manto, Dirigente scolastico della scuola “La Pira-Gentiluomo” che ha sottolineato l’importanza dello studio della storia per promuovere la conoscenza delle nostre origini consentendoci di dare una precisa direzione alle nostre azioni attuali. Subito dopo il loro intervento la classe 3° C coordinata dalla Professoressa Monica Pino ha presentato un power point dedicato alla biografia della autrice e alla storia del suo romanzo, a corredo della quale sono state esibite alcune foto delle devastazioni provocate dai bombardamenti tedeschi sulle città di Messina e Catania. Subito dopo la 3° D coordinata dalla professoressa Azzurra Guerrera ha ricordato la leggenda del Carrubbo secondo la quale esso avrebbe dato rifugio alla sacra famiglia in fuga da Roma dopo la nascita di Gesù. Essa ha offerto un importante spunto di riflessione sull’importanza dell’accoglienza di tutti i migranti che spesso cercano rifugio anche presso le nostre coste. La classe 3° C ha poi proposto una intervista impossibile condotta sul filo della immaginazione ai protagonisti del libro, attraverso la quale è emersa la grande capacità di resilienza e forza dei personaggi di fronte all’orrore della guerra superata grazie ad una tenace speranza nonostante l’incertezza del futuro.

Anche gli studenti dell’istituto “La Pira-Gentiluomo” hanno contribuito al dibattito esibendo lavori di cartellonistica e sottolineando la grande affinità esistente fra “La casa del Carrubbo” e i grandi romanzi storici della nostra letteratura come “I Promessi Sposi” di Manzoni e “la Storia” di Elsa Morante. È stato poi il turno della classe 3° A coordinata dalla Professoressa Giuseppina Zingarelli i cui studenti hanno espresso le loro curiosità circa la passione dell’autrice per la scrittura e le sue letture preferite. Il dibattito si è concluso con un ringraziamento collettivo alla scrittrice per aver fatto scoprire a noi giovani un episodio poco noto della nostra storia recente inerente la Sicilia, non descrivendo le azioni solo dei grandi protagonisti della seconda guerra mondiale, ma testimoniando anche le sofferenze delle fasce più deboli della popolazione di cui sono stati raccontati numerosi esempi di coraggio e solidarietà umana.

Ilya Bombaci, Khalid Elasri, Simone Liu Classe 3 A Scuola Secondaria I grado plesso Annibale